C di correttezza: chi ha paura delle norme redazionali?
Questo mese capovolgiamo l'ordine dei post e per introdurre la parola del mese usiamo il post di Valeria Mangano, editor e consulente editoriale freelance che sarà capace di spiegarci perché la correttezza linguistica è anche una forma di rispetto nei confronti di chi ci legge: ci hai mai pensato? Come organizzi i tuoi testi rispecchia l'amore che nutri nei confronti dei tuoi clienti o è
di quando una valigia mi ha insegnato tutto ciò che so su cura del cliente ed etica
Molti anni fa ho lavorato (per poco, per fortuna!) in un negozio di borse dove la proprietaria metteva in atto una raffinatissima tattica di vendita: chi entrava doveva uscire solo dopo aver acquistato. Ti stava addosso fino a diventare insopportabile, e la voce si era sparsa al punto che non solo non entrava più nessuno, ma se la signora o i suoi famigliari erano sulla
4 passi (+ 1) per allenarsi alla costanza
Non vorrei creare nella tua testa l'effetto del paradosso del gatto di Schrödinger se esordisco dicendoti che non occorre stravolgere la propria vita per diventare delle persone capaci di compiere con regolarità delle azioni che potrebbero trasformare radicalmente il proprio lavoro (o, più in generale, la propria vita, ma qui limitiamoci a prendere in considerazione il lavoro!). Che si tratti di curare le proprie pagine
Ok la creatività… ma la SEO?
Sul tuo sito o sul tuo blog aziendale puoi scrivere testi coinvolgenti e creativi quanto vuoi, ma se nessuno li legge a cosa ti servono? Certo, di solito inviti le persone che ti seguono sui social network o che ricevono la tua newsletter a cliccare su un link per leggere l’ultimo post che hai pubblicato o la pagina in cui riassumi i tuoi servizi, ma